
Succulente variegate: cura e riproduzione
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Piante succulente variegate: cosa sono e come si sviluppano? La variegatura, nota scientificamente come Variegata, è la comparsa di aree di colori diversi sulle foglie e, talvolta, sul fusto delle piante. Questo fenomeno può avere molteplici cause ed è molto apprezzato nel giardinaggio e nel collezionismo per il suo fascino ornamentale.

Tipi di variegatura
Esistono due tipi principali di variegatura nelle piante succulente: naturale e indotta .
- Variegatura naturale : si verifica spontaneamente quando avviene una mutazione nei tessuti della pianta, che influenza la produzione di clorofilla e genera schemi di colore unici. Se questa mutazione è stabile, può essere propagata asessualmente attraverso foglie o talee per ottenere nuove piante con le stesse caratteristiche.
- Variegatura indotta : a differenza della variegatura naturale, questa variegatura viene generata artificialmente utilizzando vari metodi scientifici. Tuttavia, queste procedure non garantiscono sempre risultati permanenti e spesso la screziatura indotta può essere invertita. I metodi più comuni includono:
- Mutazioni indotte : esposizione a radiazioni o sostanze chimiche mutagene come l'EMS (etilmetansolfonato) per alterare il DNA e generare screziature.
- Coltura in vitro : applicazione di ormoni della crescita e condizioni di stress controllate in laboratorio per modificare la pigmentazione cellulare.
- Chimere indotte : innesti di tessuto variegato su un portainnesto verde, che creano combinazioni uniche.
- Stress controllato : variazioni di temperatura, esposizione ai raggi UV o carenze nutrizionali possono causare variazioni temporanee.
- Editing genetico (CRISPR-Cas9) : sebbene ancora in fase sperimentale, si sta studiando la possibilità di modificare i geni correlati alla produzione di clorofilla.
Questi metodi vengono spesso utilizzati nella ricerca o nei vivai specializzati, ma la stabilità della variegatura può variare e in molti casi le piante possono tornare al loro stato originale.
Cura
La manutenzione di questo tipo di pianta è simile a quella di altre piante succulente, ma con alcune precauzioni aggiuntive:
- Substrato : Deve essere ben drenante, composto da una miscela di substrato universale, ghiaia vulcanica e pomice per evitare l'accumulo di umidità.
- Irrigazione : sebbene le esigenze idriche siano simili a quelle di altre piante succulente, le piante succulente variegate possono essere più sensibili ai funghi fogliari. Si consiglia di annaffiare per immersione (dalla base) per evitare che l'umidità si depositi sulle foglie.
- Luce : Richiedono un'esposizione controllata. Una luce troppo intensa può danneggiare le aree più chiare, mentre una luce troppo scarsa può causare la perdita di variegatura.
- Temperatura e ventilazione : è importante garantire un ambiente ben ventilato per prevenire la formazione di funghi e regolare la temperatura per evitare stress eccessivo alla pianta.
Propagazione di piante succulente variegate
Il modo migliore per garantire che una succulenta variegata mantenga le sue caratteristiche è attraverso la propagazione asessuata. Esistono due metodi principali:
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Propagazione per foglia : rimuovere con attenzione una foglia sana dalla pianta madre. Lasciare asciugare la foglia per qualche giorno per evitare infezioni. Posizionarlo su un substrato asciutto e ben areato, interrando leggermente l'apice. Non annaffiare per le prime settimane per forzare la foglia a generare una nuova rosetta e nuove radici. Dopo circa 6-8 settimane, quando la nuova rosetta inizia a crescere, si può iniziare ad annaffiare in modo controllato. Non tutte le foglie produrranno piante variegate; Alcuni potrebbero diventare albini (senza clorofilla), mentre altri potrebbero tornare alla loro colorazione originale.
- Propagazione per talea : tagliare uno stelo dalla pianta variegata con uno strumento affilato e disinfettato. Lasciare alcune foglie alla base in modo che la pianta madre possa continuare a crescere. Per prevenire infezioni, applicare polvere di zolfo sul taglio e lasciarlo guarire per almeno una settimana prima di piantare. Una volta guarito, posizionare lo stelo in un substrato asciutto senza annaffiarlo inizialmente, finché non sviluppa le radici. Dopo 3-4 settimane, sulla pianta madre inizieranno a comparire nuovi germogli, che potranno essere tagliati e propagati nuovamente.
Quest'ultimo metodo offre maggiori percentuali di successo, poiché aumenta la probabilità di preservare la variegatura.


Conclusione
Le piante grasse variegate sono molto apprezzate dai collezionisti per la loro rarità e bellezza. Richiedono però cure specifiche per mantenere la loro variegatura ed evitare che ritornino al loro colore originale. Che si ottenga una mutazione naturale o si lavori con una pianta variegata indotta, conoscere i fattori che influiscono sulla sua stabilità e propagazione garantirà il successo della sua coltivazione. Se cercate piante grasse variegate di alta qualità, da Don Suculentas troverete esemplari unici selezionati per collezionisti esperti. Scopri la nostra collezione!